Oro, geranio, fucsia e pavavero: per Alviero Martini la donna primavera – estate 2013 sarà, dicono, multietnica. Ensamble speziati dai sapori orientali, quindi, dove la seta comanda: declinata nel raso e nello jacquard per esempio o abbinata al bouclé.
La capsule collection L.E.G, presentata oggi all’apertura della Fashion Week, ci guida verso una donna cosmopolita con abiti kimono e sahariane rivisitate. 
Ma soprattutto femminile, con punto vita in evidenza e decori di piume colorate. I pantaloni saranno a vita alta, taglio smoking o baiadera, le gonne a tulipano o con sfondo piega in chiffon sia al ginocchio oppure alla caviglia.
L’insieme è decisamente open mind, come Angelo Lupi direttore artistico della maison. Che ci racconta, attraverso queste linee, come intrepide esploratrici. Talvolta verso grandi mete, penso a Freya Stark che raggiunse l’Iran nel 1930, altre invece a pochi isolati da casa. 
Ma in fondo aveva ragione Proust: “ll vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”