Quando sono entrata nel negozio di H&M a Lubiana mi sono innamorata dei pantaloni. Ne ho comprati sei e con fantasie meravigliose. Un turbamento! Considerando che costano meno di 30 euro ciascuno. Questi li ho indossati subito con la camicia di Isabel Marant. 
Decisamente comodi per assaporare, seduta su una panchina in un pomeriggio di inizio settembre, una straordinaria Hannah Arendt .

E’ bello quando si ricomincia a leggere intimamente, senza rumori intorno. Senza gli eccessi di un agosto smanierato.  
La vita di Hannah Arendt, filosofa e scrittrice, è già di per sé una storia: nata ad Hannover da una famiglia ebrea fu costretta a lasciar la Germania durante il periodo nazista. Ma prima studiò con il filosofo Martin Heiddegger del quale si innamorò perdutamente. Una relazione segreta, lei aveva diciannove anni lui 34 era sposato e aveva due figli.
Un amore importante che durò circa un anno, salvo scoprire in seguito le simpatie di quest’ultimo verso il nazismo. Fu lui a troncare il rapporto nel 1928
Hannah lo rivide alla fine della seconda guerra mondiale, lui accusato di  collaborazionismo lei un’intellettuale già nota. Testimonierà in suo favore e Heiddeger non verrà punito. 


Ten days ago in Ljubljana i bought six pair of trousers H&M, confortable to read. Now i’m reading Hannah Arendt, political theorist.  She was born  into a family of secular German Jews, she studied philosophy with Martin Heiddeger, with him begins a long and stormy romantic relationship.