La felicità viene dalla correttezza (Angelo Mangiarotti)
Tutto per lui era morbido, persino il rapporto con la vita. In novant’anni di attività ci ha provato a dirlo, a raccontare il suo modo di vivere gli oggetti e la relazione con lo spazio. Poi se ne è andato, anche abbastanza in sordina, il 2 luglio dello scorso anno. Non avete mai visto nulla di lui? C’è tempo. Ma non troppo. Fino al 28 aprile alla Galleria Carla Sozzani è stata allestita una retrospettiva a lui dedicata. Ma se volete vedere qualcosa di più, dico qualcosa che ha preso forma e non sulla carta, passate dalla Chiesa di vetro a Baranzate, vicino a Milano, costruita nel 1958 o andate alla casa di Via Quadronno da lui ideata agli inizi degli anni sessanta e dove aveva anche lo studio. Eh già, era la Milano dove la vita si abitava.   

Galleria Sozzani, Corso Como 10 Milano

Everything for him was soft even the relationship with life. In 90 years of work that showed trough his objects and the relation with the space. Then he was gone, quietly, last year in July. Have you ever seen anything by him? Go to the Carla Sozzani gallery until the 28th of April to visit his personal exhibit. But if you are really looking for something more than sketches go by the Glass Church in  Branzate, Close to Milan or go to the house in Via Quadronno which he designed in the 60s and used as a studio as well. When Milan was livable:)