La danese Charlotte Sparre è una delle designer che amo di più. Perché ha uno sguardo attivo sul mondo, intenso e voluminoso. Mi piacciono quelle angolazioni sulla vita, il taglio obliquo nei disegni, una certa filosofia di comodità e seduzione. E quel certo indugiare sulla moda come arte, come Joie de vivre. L’abito che indosso fa parte della sua collezione. Non è un caso se ho scattato le foto proprio davanti al murale Tuttomondo realizzato da Keith Haring, l’ultimo dei suoi lavori prima di morire, stagliato su un fianco della chiesa di Sant’Antonio a Pisa. Non lo avete ancora visto? E’ ora di farlo. Haring  lo disegnò nel 1989, era un inno alla felicità. Ve lo regalo, in questo lunedì che sta per cominciare.  

Charlotte Sparre dress
Calzedonia leggings
Forever 21 shoes

Danish designer Charlotte Sparre is one of my favorite stylist. The reason why is because she has an active and intense view on the world. I like the oblique cuts of the drawings and her philosophy of comfort and seduction. But most of all her seeing fashion as a form of art and “Joie de vivre”. The dress I am wearing is one of her collection. It is not a chance that I decided yo shoot right in front of the scratch-work “Tuttomondo” by Keith Haring, his last work before he passed away. It is located on the side of St. Anthony’s Church in Pisa and if you hadn’t already seen you would better do it now! Haring painted it in 1989 as a happiness anthem and I decided to show you on this Monday to start the week with this prophecy.

  

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