E’ nato come hobby e poi è diventato un secondo lavoro, per Maria Grazia Preda, recuperare immagini degli anni ’50 e lavorarle come fossero messaggi positivi. E’ diventato, si potrebbe dire, un cammino terapeutico. Per lei e per i suoi clienti: “Io sono per il futuro, ma gli anni Cinquanta come moda, pubblicità, ottimismo erano sensazionali. Appena uscite dalla seconda guerra mondiale le persone stavano riconquistando la fiducia nel futuro. C’era voglia di vivere, un grande bisogno di ricominciare. Atteggiamento che dovremmo recuperare anche ora in periodo di crisi. Il mio lavoro è una spinta in quella direzione”.

Come nasce queta idea di realizzare collage inserendo figurini di donne e parole piene di contenuti?
“Ho sempre avuto una passione per le riviste d’epoca e anche per la tecnica specifica del Collage: unendo tutte e due le cose qualche anno fa sono nati i Collage Vintage. Amo sfogliare le riviste e quando qualcosa mi piace, sia una donna o un accessorio oppure una pubblicità, io la ritaglio minuziosamente. Ragiono sul messggio, compongo il contenuto e il gioco è fatto. Con molta ironia, naturalmente”

Dove si trovano i tuoi lavori?

“I miei Collage si trovano nelle piazze, alle feste di strada, notti bianche, mercatini del vintage e dell’antiquariato. E da poco anche su Internet. Ma se volete fare degli ordini personalizzati, sono a disposizione. Scrivetemi qui: mgpreda@gmail.com”