WriteWear. Oggi il vincitore della sezione fotografia

Buon lunedì ragazzi! La settimana inizia con una bella notizia da pfgstyle: oggi avremo il vincitore di WriteWear, il concorso di scrittura e moda da noi organizzato, per la sezione fotografia. Il noto fotografo Paolo Gotti, unico giurato del concorso per questa area, ha scelto l’immagine da premiare. “Una selezione non facile – ha dichiarato Gotti – le foto erano molto belle e ognuna con un messaggio particolare. Le immagini raccontano tante storie, intime di denuncia o semplicemente di vita quotidiana e soprattutto per questi pezzi di vita che emergono andrebbero tutte premiate”.

Restate con noi, dunque, perché in giornata pubblicheremo la foto e alcune notizie riguardo all’autore dello scatto. Per quanto riguarda invece la sezione scrittura i giurati stanno ancora decidendo. Ancora qualche giorno e sapremo chi si aggiudicherà il premio. E, a proposito di premi, ricordiamo che in palio ci sono gli splendidi bijoux Fibrae realizzti da Alessandra Lepri unicamente per i vincitori di WriteWear.

WriteWear. Oggi il vincitore della sezione fotografia. Qualche notizia su Paolo Gotti

Paolo Gotti nasce a Bologna e si laurea in architettura a Firenze, dove frequenta il Centro di studi tecnico-cinematografici conseguendo nel 1971 un attestato di idoneità alla professione di fotografo. Nel 1974 sceglie l’Africa come meta del suo primo vero viaggio, quello in cui, come dice l’artista, “si sa quando si parte ma non si sa quando si torna”. Con la sua vecchia Land Rover attraversa il Sahara fino al Golfo di Guinea in Costa d’Avorio per poi fare ritorno in Italia dopo quasi 5 mesi a bordo di un cargo merci. In seguito a questa avventura che lo segna profondamente, intraprende a tempo pieno l’attività di architetto, grafico e fotografo. Dopo varie esperienze nel campo della pubblicità, e una maturata esperienza nello still life, si dedica sempre più al reportage. Gira il mondo con la sua Nikon per immortalare persone, paesaggi e situazioni che archivia accuratamente in un gigantesco atlante visivo, da cui nascono i calendari tematici che realizza da circa vent’anni. L’obbiettivo della sua macchina fotografica è in oltre 70 paesi tra cui Niger, Cina, Haiti, Brasile, Messico-Guatemala, Nepal, Indonesia, USA, Canada, Thailandia, Malesia, Yemen, Venezuela, India, Cile, Bolivia, Islanda, Australia, Colombia, Cuba. Dal 1996 al 2002 lavora per il Consorzio Alta Velocità Emilia Toscana, realizzando i calendari che ritraggono l’avanzamento dei lavori.

Paolo Gotti