Se non i capricci i ricci li sa domare eccome, Fulvio Tirrico il re del capello curly, atelier a Milano e un nome, I love Riccio, che promette bene. La sua specialità è questa e la corsa a prendere un appuntamento in salone è degna delle grandi star. Motivo? Chiederete voi, che ci vuole a tagliare un capello riccio.
“Ci vuole abilità e studio – racconta Tirrico fondatore del primo curly hair expert in Italia- è un mondo a parte, sapete che esistono 18 tipologie di capelli ricci? Una diversa dall’altra, per delineare un taglio adatto alla persona che ho davanti devo conoscerle tutte, scegliere quella giusta in base al capello da lavorare e rendere una testa piacevole al tatto e bella da vedere. Non punto sull’acconciatura ma a valorizzare il taglio giusto. Mi sono formato nei migliori saloni di New York come hair stylist poi sono partito alla volta di Londra e Barcellona per inserirmi nel settore della moda. Negli States ho imparato tutto, ho studiato alla Devacurl Academy di New York e poi ho lavorato su tantissime teste afro americane che sono complicate da gestire perché è un attimo creare un cespuglio informe. Su quella massa di capelli puoi creare danni se non sei esperto”.
Una volta tornato in Italia Fulvio si è aperto al mercato brevettando X-CURL: si tratta di un approccio differente per dare o togliere volume, a seconda delle necessità, eseguire tagli corti senza che il riccio prenda forme scomposte e difficili da gestire, ma anche creare tagli asimmetrici e ondulare i capelli che hanno perso definizione. Insomma un pacchetto dedicato a prova di errore.
“Mi creda, è un impegno costante. Le mie clienti hanno un’aspettativa altissima. Lo sa quante adolescenti arrivano nel mio salone con una testa crespa o africana con un taglio senza nessuna linea? Capita spesso che si vergognano perché i compagni le prendono in giro, guardano solo quello. In questo caso studio per loro una linea glamour che le faccia sentire a loro agio in mezzo alla gente, trasformo questi volumi in un accessorio di moda. Ma sopratutto insegno alle mie clienti come gestire i capelli a casa, in modo che non siano obbligate a venire ogni volta da me. Facciamo un workshop, parliamo di asciugatura e styling, ma anche di una selezione di prodotti giusti per idratare i capelli, a ph molto basso”.
Ricci e capricci il taglio adatto da I love Riccio
“È sempre il volume che fa la differenza – sottolinea Tirrico – non è una questione di lunghezza, ma di proporzione. Come fare una scultura, ecco perché faccio il taglio su capelli asciutti”. Progetti a breve? “Un libro, la mia autobiografia, e dare vita ad una mia Accademia”
In salone ci sono solo ragazze con i capelli ricci, mai viste tutte insieme. Si muovono da una sedia all’altra, dal lavabo all’asciugatura alla sezione taglio. I capelli sono morbidi, i colori gestiti come cocktail, l’asciugatura quasi un rituale. L’effetto è glam, il prima e dopo spiazzante. In una di quelle sedie ci sono seduta anche io, capelli lisci. Il trattamento alla cute è diverso, ma il risultato è uguale. Anche io esco modalità Shirley Temple. Sia mai che si pensi ad altro.
I love Riccio atelier ha sede a Milano, ma grazie al Curly hair tour potete trovare Fulvio Tirrico anche a Roma e Bologna. QUI trovate tutte le informazioni, i tagli e le nuove tendenze.