Questions to Valerio Varesi
Valerio Varesi, scrittore e giornalista, lavora presso il quotidiano La Repubblica. Autore di numerosi fortunati romanzi ha creato la figura del commissario Soneri, trasformata in fiction per Rai Due. E’ appena uscito in libreria “E’ solo l’inizio commissario Soneri” Sperling&Kupfer editori.
Intervista di Barbara Pirini
Come ha iniziato a scrivere?
Non lo so. Per un’inclinazione naturale, nativa. Credo di avere una vivace immaginazione e siccome fin da piccolo ho passato molti periodi di solitudine, ho iniziato a parlare con me stesso. Da bambino mi immaginavo di vivere delle storie in cui ero l’unico protagonista. Mi bastava poco: la macchina da cucire di mia madre, una sedia rotta o i pezzi di legno di mio zio falegname che per me sono stati il vero Lego o Meccano che dir si voglia. A un certo punto ho deciso che quelle storie in perenne scorrimento nella mia testa potevo raccontarle anche ad altri. Poi l’incontro con il giornalismo, con la quantità di vicende che mi ha buttato addosso, ha incrementato questa spinta verso il racconto.
Stile e scrittura, un consiglio per chi è alle prime armi: come si sceglie il proprio stile?
“Il consiglio è sempre lo stesso: leggere molto per capire cosa fanno gli altri. Lo stile, invece, è qualcosa di molto personale, un’inclinazione che si asseconda col tempo. Una conquista. Non bisogna avere paura di provare e riprovare, fare e rifare. Io seguo un ritmo, una musicalità della frase che ricerco rileggendomi di continuo e modificando di conseguenza fino a che sento “suonare” la frase come piace a me. Ogni scrittore ha la sua musica. Come diceva Lalla Romano: “Si scrive a orecchio”.
Per vedere l’intervista completa vai alla pagina Interviews
Crime urban style
Ecco Valerio Varesi con il primo oggetto che lo caratterizza: il casco giallo del giallista!
La sciarpa gialla del giallista
Share:
