Tutti noi conosciamo Ralph Lauren, un marchio che ha saputo col tempo conquistare una fama enorme non solo nel nostro paese ma anche a livello mondiale. Ebbene, il 2018 è stato un anno particolarmente positivo per il brand dato che l’omonimo fondatore è stato incoronato come stilista dell’anno. Non solo corone, ma anche candeline: la nota casa di moda, lo scorso 2018, ha infatti festeggiato i suoi 50 anni. Alla luce di questi grandi traguardi, la storia di Ralph Lauren merita senza ombra di dubbio un approfondimento speciale da inserire nelle mie fashion stories: un passo necessario per comprendere il successo del suo marchio, sempre più attuale nonostante il passare del tempo.

Ralph Lauren, lo stilista dell’anno 2018

Come detto, il 2018 ha visto l’incoronazione di Ralph Lauren come stilista dell’anno da parte della prima rivista nel settore dello streetwear: Highsnobiety. Non si è trattato tuttavia, come si potrebbe pensare, di un premio alla carriera, quanto piuttosto all’innovazione: a Ralph Lauren è stato infatti riconosciuto un ruolo di influencer unico in questa fase storica, come dimostrato dalla capsule collection Mr Porter, ovvero il principale motivo che ha spinto la nota rivista a concedere l’ambito premio allo stilista. 

Chiaramente sono stati anche altri i fattori che hanno permesso a Ralph Lauren di raggiungere questo prestigioso obiettivo: nella lista figurano ad esempio la partnership con Palace e la riedizione delle famose polo di questo brand, insieme alle immancabili e famosissime t-shirt Ralph Lauren, di diritto tra i maggiori successi di questa casa di moda. E le parole di Highsnobiety sembrerebbero confermarlo: secondo gli esperti della rivista, Ralph Lauren è riuscito nella difficile missione di coniugare lo stile da strada alla moda, realizzando un mix di cultura e tendenze.

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La storia del marchio Ralph Lauren

Il 1968 è l’anno domini del marchio Ralph Lauren: il giovane stilista scelse infatti di mettersi in proprio, arrivando a rifiutare numerose ottime offerte per vivere il suo sogno di aprire la propria casa di moda. Il successo non tardò ad arrivare e a crescere di anno in anno, anche per merito del suo sempre più profondo connubio con il mondo di Hollywood coronato dal film Il Grande Gatsby: fu proprio Ralph Lauren infatti a vestire il mitico Robert Redford.

E mentre gli anni ’80 lo avvicinarono alla famiglia Bush, i ’90 gli fecero conquistare le passerelle degli Oscar vestendo Gwyneth Paltrow e di lanciare una vera e propria icona distintiva di questo brand: le sue famosissime polo da rugby.

Negli anni 2000 la scalata al successo del brand non conobbe ostacoli: prima l’ingresso nel mondo dello sport, poi il sodalizio con Michelle Obama, Kate Middleton, Hillary Clinton e Melania Trump.

In pochi sono riusciti raggiungere tutti i successi di cui si può fregiare Ralph Lauren, uno stilista che ancora oggi, dopo più di 50 anni, riesce ad incarnare lo spirito globale della moda.

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