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Con il mese di settembre riprendono i Salotti in collaborazione con Galleria Cavour 1959. Il format I’m proud of you è dedicato questa volta ad Eva Degl’Innocenti responsabile dei Musei comunali di Bologna, insignita cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica italiana.
Una visione, quella di Eva, innovativa e coinvolgente volta a svecchiare e riprogrammare il concetto di museo per renderlo integrato e metropolitano proponendo una visione di rigenerazione urbana culturale. In altre parole concepire una fabbrica del bello a disposizione anche dei più giovani che hanno un linguaggio completamento diverso dal nostro: “la sfida – spiega – è innovarsi recuperando la tradizione e per questo i social network sono utili ma devono essere complementari”
Il potere femminile nei Musei italiani: un talk del Salotto di Patrizia Finucci Gallo con Galleria Cavour 1959 pone la questione. Ospiti Eva Degl’Innocenti responsabile dei Musei comunali di Bologna e Paola Pizzighini Benelli, presidente della Fondazione Palazzo Boncompagni e AD di Galleria Cavour 1959
La riflessione avviata da Patrizia Finucci Gallo è capire quanto peso abbiano davvero le donne nei musei italiani, considerando la tendenza in crescita nel ricoprire i ruoli di potere: in questi ultimi cinque anni si parla addirittura del 60% in più di presenza femminile ai vertici, fra musei pubblici, privati, e fondazioni. La stessa Miuccia Prada ha assunto per esempio la direzione della sua Fondazione, altrettanto ha fatto Paola Pizzighini Benelli, insieme a noi nel talk, presidente della Fondazione Palazzo Boncompagni e AD di Galleria Cavour, altro bell’esempio di sguardo al femminile.
Si parla anche di marketing gentile, avere a capo una donna potrebbe significare una comunicazione meno aggressiva e più in sintonia con i bisogni e le richieste dei visitatori. In pratica lo sguardo femminile, anche nelle cariche più alte, sarebbe sinonimo di accoglienza e sensibilità. E’ davvero così? Voi cosa pensate?