Barbara Renzulli

Bella lo è davvero. Sopra il sulky mentre gareggia o quando scende a ritirare i premi. Tanto bella che su Facebook i fans le hanno creato una pagina apposta, la chiamano Lady B.

Barbara Renzulli, 38 anni fiorentina, è una vera e propria Amazzone. In comune con le figure descritte da Colette ha una certa predisposizione a comandare e a dar di frusta. Giacché da dieci anni è una driver professionista, gareggia in mezzo a cavalli di razza e cavalieri poco inclini ad esser tali: “all’inizio della mia carriera mi hanno fatto un mobbing incredibile, ora mi temono e basta”.

Ho scelto Barbara per aprire la giornata di oggi, ché la mimosa non mi convince e gli auguri mi sanno di stantio. Così, tanto per non essere da meno, ho recuperato un po’ di storia leggendo Le Amazzoni di Vanna de Angelis,“assimilate al nemico assoluto, considerate una razza a sé, orgogliosa del segreto della fecondazione, determinata a regnare, in quanto diversità inafferrabile e incomprensibile contrapposta al mondo maschile”. Immersa nella storia di Temiscira e di Efeso, due delle città più importanti fondate dalle guerriere, mi chiedo se un raffronto è ancora attuale.
1) Tu Barbara, che dici?
“Io penso di sì, siamo donne forti, battagliere adesso più che mai. Ci siamo rafforzate rispetto al passato, abbiamo la grinta addosso”
2) Non deve essere facile gareggiare con gli uomini
“Non lo è, ma ho carattere e questo serve a ridimensionarli”
3) Ci vuole il frustino anche nella vita?
“E’ parecchio difficile, ho dovuto litigare davvero tanto. Le donne professioniste sono poche e ancora meno le atlete che gestiscono una propria scuderia senza essere appoggiate ai mariti o ai fidanzati. Io ho la mia e l’ho creata da sola,il team Rizzulli”
4) Quando togli la divisa sportiva come ti vesti?
Sono una gran modaiola, mi piacciono gli abiti, sono una vera fashion victim. Adoro gli abiti di Tara Jarmon. E qualcosa di Dolce e Gabbana, di Cavalli o Richmond. Mi piace anche Blue Marin. Insomma compro tanto, ora sto cercando su internet una borsa bianca che ho visto su un giornale. L’altro giorno ero a a caccia scarpe”
5) La tua passione?
Borse e scarpe
Prima o poi anche io e la direttora saliremo sul sulky di Barbara. Alla ricerca della nostra anima insolente.

Il mistero del colle, è proprio il suo nome.



Abiti Tara Jarmon



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