PHOTO BY NATALIE NOVARESE |
Dal mio viaggio in Slovenia ho portato un libro, Kolumbova Hci (La figlia di Colombo) di Barbara Trnovec, dove si racconta la storia della scrittrice Alma M. Karlin nata nel 1899 a Celje. In questo piccolo paese ho visto una mostra a lei dedicata dentro il Celje Museum of Recent History. Tantissimi gli oggetti e i fogli sparsi, raccolti durante il suo lungo viaggio intorno al mondo, una parte degli 850 articoli di corrispondenza, copertine di libri, manifesti e manoscritti.
Il 24 novembre del 1919 Alma lascia definitamente Celje, portando qualche soldo, una macchina da scrivere e dieci dizionari di lingua auto composti. La sua ricerca parte da lì.
Così, osservando alcune immagini di lei in Oriente, ho giocato su rimandi personali che in qualche modo ci accomunano: la passione per i ventagli e lo sguardo appena più lontano di ciascun sogno.
This outfit is dedicated to Alma Karlin, an extraordinary traveller, polyglot and writer from Celje. Nowadays she inspires artists and feminists.
Biya Ramar coat, you can buy here
*Next article Alma Karlin’s book
I was wearing
Biya Ramar coat
Red silk shirt Max Mara Group
Prada Sunglasses
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Colori bellissimi !! Ciao Cri
Un giorno verrò ad intervistarti ! Mi piacciono i tuoi servizi , ciao Chiara Comellini
Eccomi! Molto bello anche il tuo blog, complimenti mi piace molto e mi sono unita, follower 455, se ti va ubìnisciti al mio!
ciao! appena iscritta! complimenti...ho appena visto l'intervista con frizzi :-)
bellissimo questo outfit orientale!
non conosco il libro di cui parli...ma immagino sia in versione originale....o si trova anche tradotto in italiano? mi incuriosisce.....
ti aspetto da me :-)
http://ladanzadeisensi.blogspot.it/