“Non faccio alcuna differenza tra un libro e una persona, un tramonto, un quadro. Tutto ciò che amo lo amo di un unico amore”, lei è Marina Cvetaeva una grande poetessa russa. Se dovessimo consacrarla sarebbe la madonna degli amori voraci. Protettrice delle relazioni umane e delle passioni come arte poetica, l’avremmo implorata per affrancarci dall’amore totalitario che ruba e consuma. “Io posso amare solo la persona che in una giornata di primavera a me preferirà la betulla”.

Non c’è nessuna volontà qui di tratteggiarne le doti, piuttosto un link, per capirci meglio, sorto a fronte di un pomeriggio freddoloso. Un libro da sfogliare e un pensiero tutto da inventare.

“Marina Cvetaeva mi diede l’impressione di un’assolutamente naturale e sorprendente capricciosità – scrive il poeta Nadezda Mandel’stam – mi sono rimasti in mente i capelli corti, l’andatura leggera, quasi infantile e la voce, meravigliosamente simile al suono dei versi di una poesia. Era testarda e bizzarra, ma non solo caratterialmente, anche nell’organizzarsi la vita. Non avrebbe mai accettato di sottomettersi al proprio autocontrollo, come l’Achmatova. Adesso, dopo aver letto i versi e le lettere della Cvetaeva, ho capito che ella cercava dappertutto e in chiunque le delizie e la pienezza dei sentimenti. Questa pienezza le era necessaria non solo in amore, ma anche nella separazione, nell’abbandono, nella disgrazia…”

Gioiello di Giuseppina Fermi

Sia l’anima un gioiello

Divisa tra l’atelier di Piacenza, dove è nata la sua attività, e la famosa “piazzetta” di Porto Rotondo, Giuseppina Fermi infonde nei suoi gioielli fantasia, gusto per il colore e reminiscenze della cultura orafa più antica.

Nelle sue creazioni si avvicendano storie di popoli e di costumi: tradizione etrusca, echi orientali, suggestioni neo-classiche e gotiche, visioni di carattere rinascimentale.

Protagonista assoluto è il colore, che prende la forma irregolare, ricca di carattere, delle pietre dure e dei coralli. Per le sue composizioni-gioiello la Fermi si affida alla ricerca di conformazioni naturali inusuali, evitando di modificare le pietre e di lavorarle per costringerle forzatamente ad un ruolo.

Gioiello di Giuseppina Fermi 3