Quando si riceve un invito a cena bisogna essere al corrente del fatto che oltre ad essere un momento piacevole per il proprio palato è anche un’occasione per condividere la giornata con gli altri commensali. Dobbiamo attenerci perciò a certe regole di bon ton, indispensabili per non essere classificati come famelici mangioni totalmente indifferenti alla socializzazione. Ci vuole davvero poco per vivere con educazione, mettendo in pratica piccoli accorgimenti che migliorano i rapporti.

Quando vengo invitata agli eventi o alle cene placé certi comportamenti mi fanno proprio inorridire, per questo ho adottato nel mio salotto alcune regole che gli ospiti devono rispettare affinché non si ripeta a casa mia quello he ho visto in giro.

Se volete proprio essere perfetti ecco dieci dettami da seguire, se vi abituate ad adottarli sarete a vostro agio in ogni situazione.

“Che c’è di peggio di vedere lui che dopo cena mi strappa un capello e lo usa come filo interdentale, a tavola?”

(Meg Ryan)

 

Bon Ton dieci regole

Bon Ton. Se la cena avviene a tavola.

Ci si deve sedere composti, senza appoggiare i gomiti sulla tavola, disponendoli in modo parallelo al busto per non sovrastare gli altri commensaliIl tovagliolo verrà posto sulle gambe e non appeso al bavero della giacca o al collo – a meno che non ci siano bambini – e, alla fine del pasto, non dovrà essere piegato, ma si porrà radunato sulla sinistra del proprio piatto
Mai abbassarsi verso il piatto, ma portare il cibo alla bocca, senza mangiare né bere rumorosamenteFate attenzione a non sbriciolare il pane ovunqueNon alzatevi mai da tavola prima che tutti abbiamo finito il pasto.

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Bon Ton. Se la cena avviene in piedi

Versate moderatamente da bere senza colmare il bicchiere fino all’orlo e senza bere tutto d’un sorso
Non lasciate piatti o bicchieri appoggiati ai mobili: potrebbero rovinare l’arredamento
Non affrontate argomenti troppo impegnativi, onde evitare conversazioni imbarazzanti e sgradevoli
Utilizzate il cucchiaio solo per minestre, brodini, dolci alla crema e vivande liquide
La forchetta si tiene con l’indice appoggiato sulla parte posteriore, verso il punto in cui cominciano i denti, ma leggermente più suMai tagliare gli spaghetti: arrotolateli attorno la forchetta e portate alla bocca senza l’aiuto del cucchiaio
Non usate mai il coltello da solo, se non per spalmare il burro o formaggio su una fetta di pane
E’ bene accettare sempre le portate offerte dal proprietario di casa, a meno che non si sia in grande confidenza da motivare il vostro rifiuto
Evitate di usare il pane per pulire il piatto da rimasugli, piuttosto complimentatevi con la padrona di casa per l’ ottima qualità del cibo!

Bon Ton, il salotto di Patrizia Finucci Gallo

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