LUNEDI 27 GENNAIO 2014
BOLOGNA IN THE NAME OF ART
Pfg wears: sweater Dolce e Gabbana – trousers Benetton – coat Sound – scarf Lavand  

Oh how wonderful were these days, my home city sunk into art up until late at night. More than 160 events: art galleries, cinemas, museums and courts opened for sensational moments. And when things are such beautiful, audience is not hard to find. Thousands of people wandering around Bologna with enthusiasm and participation. I also went around a lot, happily, between ArteFiera pavilions. Just a pop at Campogrande Concept where I saw art mixed with fashion and design, hosted by Daniela Scognamillo. Guests: designer Pietro Travaglini, stylist Mario Triolo and artists Antonella Cinelli and Stefano Ughi.

I saw painters, for example Maddalena Barletta who exposed her works, and my dear friend Adriana Soldini. Then I went back to ArteFiera where I dived myself into my beloved Giovanni Boldini, Giuseppe Capogrossi, Tancredi, Giuseppe De Nittis, Lucio Fontana.
And viewers looks were just the cherry on top. Eccentric yet still conceptual, fashion was used on large scale to represent everybody’s take on art. I chose white and pied de poule for daytime whereas during the night I went for speckled and jeans. What do you think?


BOLOGNA ALL’INSEGNA DELL’ARTE. Sono stati due giorni fantastici, la mia città immersa nell’arte, dalla mattina fino a notte fonda, con 160 eventi. Gallerie, cinema, palazzi, musei hanno regalato momenti davvero strepitosi. E quando le cose sono belle il pubblico non manca. Migliaia di persone in giro hanno riempito le strade e visto tutto ciò che c’era da vedere, con entusiasmo e partecipazione. E anche io ho girovagato a lungo, felicemente, fra i padiglione di Artefiera e le installazioni nelle gallerie. Un salto a Campogrande Concept dove ho goduto di arte moda e design con un progetto di Daniela Scognamillo. Presenti con le loro creazioni il designer Pietro Travaglini, lo stilista Mario Triolo e gli artisti Antonella Cinelli e Stefano Ughi. Ho incontrato amici pittori, la bravissima Maddalena Barletta ha esposto le sue opere dedicate allo sguardo, ma anche amici che narrano arte: nella foto di apertura sono con Adriana Soldini.

E poi sono tornata ad Artefiera per rivedere la ricca sezione dedicata all’ottocento e soprattutto il mio amato Giovanni Boldini (mi sarebbe tanto piaciuto comprarlo, peccato costasse 900 mila euro!). Meravigliosi anche i quadri di Giuseppe Capogrossi, altra mia passione, Tancredi, Giuseppe De Nittis, Lucio Fontana.
Ma Artefiera è divertente anche per il look dei visitatori, talmente eccentrico e concettuale da far gola al mondo della moda. Per quanto mi riguarda sono stata più sobria di giorno, sui toni del bianco e pied de poule con comodo porta iPad borsetta Kraun, grintosa la sera a suon di maculato e jeans. Che ve ne pare?