Stefani Mioli
Nuovo appuntamento per Il Salotto di Patrizia Finucci Gallo un incontro che ha visto, in qualità di ospite, Isabella Conti prima donna candidata a sindaco per le prossime elezioni amministrative.
Avvocato, classe 1982, Isabella ha sempre avuto una passione per la politica: il suo modo di lavorare, l’impegno e la dedizione l’hanno resa nel tempo una delle figure più interessanti del panorama nazionale.
Nella giornata successiva alla sua scesa in campo, la Conti ha risposto alle domande dei giornalisti e degli invitati presenti.
ISABELLA CONTI SI RACCONTA AL SALOTTO ORGANIZZATO IN MODALITÀ ESTERNA E DISTANZIATA
Organizzare un Salotto, con distanziamento obbligatorio e molte regole da rispettare, è stata una vera e propria scommessa.
Anche in questo caso la differenza l’ha fatta la creatività. Per mettere in sicurezza tutti gli invitati si è scelto di prepare l’incontro all’aperto, sfruttando la corte dell’Hotel Il Guercino (ospita il Salotto da quando è iniziata la pandemia) dove Garibaldi era solito abbeverare il suo cavallo quando giungeva a Bologna.
L’effetto è stato proprio come trovarsi in una piazza, con i tavolini da bar per l’ospite e gli interlocutori, sedie numerate per i giornalisti e finestre aperte per gli invitati affacciati dalle camere. Una persona per ogni stanza. Le domande che volevano fare erano contenute dentro i cestini calati dalle finestre, come si faceva una volta per far salire il cibo appena comprato.
Insomma una scenografia “cinematografica” per raccontare programmi e progetti precisi.
IL NUOVO CALENDARIO DEL SALOTTO
Con l’arrivo della bella stagione e la ripresa delle attività anche il Salotto sta per chiudere il suo calendario estivo. Presentazioni di libri, degustazioni, interventi, serate a tema: insomma un fitto programma per tutti gli invitati. I quali, secondo le ultime disposizioni dell’ultimo decreto Draghi, dovranno rientrare nelle proprie abitazioni entro le 22.
A coccolarli un piatto a tema e un calice di vino in abbinamento, rigorosamente servito e senza buffet.
FOTO DI ALESSANDRO TURRINO