PATRIZIA FINUCCI GALLO
- writer and journalist
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Cosa rende uno scrittore autorevole? Il contenuto o l’entourage? Ciò che scrive o ciò che lo circonda? Perché se io leggo un libro, e questo mi piace, il resto è del tutto superfluo. E se Colette in libreria è ancora inserita nello scaffale erotico cosa possiamo aspettarci dall’ignaro lettore che sbircia le novità più audaci dirigendosi verso la pila delle rassicuranti ultime uscite? Che pensi all’autrice francese con pruderie, immaginando Il puro e l’impuro come le confessione di una pornostar?
Tutto è relativo, ma non la letteratura. Quando scrissi il mio secondo libro con Sperling & Kupfer, Gli ultimi peccati, raccontando in un’inchiestona i vizi sessuali degli italiani fui chiamata al Maurizio Costanzo show a seguito di una bella recensione stilata da Enzo Biagi. Il comico seduto di fianco a me, con fare ironico e strafottente, mi chiese se avevo testato di persona per agevolare la scrittura. Gli risposi che era una domanda idiota, che era come chiedere ad Agatha Christie se avesse ucciso suo marito prima di raccontare Poirot.
Non si deve dimostrare nulla quando si scrive un libro. Non si hanno doveri, né bisogna sentirsi sotto esame. Un romanzo può piacere o non piacere. Fine. E’ come una conversazione, se ti annoi sbadigli e con una scusa ti allontani. Se ti piace resti immobile e ascolti.
Nel mio salotto si è verificata la seconda opzione. Ospite di martedì scorso la scrittrice Marina Di Guardo, con un nuovo romanzo in uscita a gennaio e un pregresso letterario da prima in classifica. La voce morbida, i gesti eleganti, le unghie corte ma seducenti, colorate di un brillante rosso fuoco come le portava Oriana Fallaci. Nessun rimando letterario, se non il senso: si batte sui tasti, ma con appeal. Ma andando oltre l’apparenza c’è la convinzione e quella storia che compone la sua vita si dipana davanti al pubblico silenzioso: la famiglia, le ambizioni, la volontà, i sassolini nella scarpa, le fragilità. Un ritratto che Giovanni Boldini avrebbe ben interpretato, intrecciando i colori del rosa ad un autentico nero. L’anima non è mai monocroma.
E fra i commenti di fine incontro, fra i “non credevo” e i “mi è piaciuta”, la sostanza come sempre è sbucata fuori. Regalando a Marina Di Guardo la sua misura.
Nella stessa serata Il Salotto di Patrizia Finucci Gallo è stato protagonista di una delle tappe di #pastapestoday, la campagna di solidarietà per aiutare il comune di Genova, dopo la tragedia che ha colpito la città il 14 agosto. Durante la campagna, avete tempo fino a stasera per mangiare gli gnocchi al pesto in uno dei ristoranti aderenti all’iniziativa, ad ogni piatto consumato saranno devoluti 2 euro per la ricostruzione. Ambassador dell’iniziativa lo chef Massimo Malantrucco, rappresentante della cucina italiana in Qatar, che ha realizzato un live cooking per i nostri ospiti. Il pesto appena battuto è stato servito sopra gli gnocchi appena scolati.
Gli gnocchi al pesto sono stati accompagnati dai vini dei colli bolognesi della Cantina Botti, in particolare il Pignoletto Spumante DOCG e il Pignoletto Superiore. Una scelta di abbinamento felice, e per nulla scontata, suggerita dal nostro esperto giornalista eno-gastronomico Stefano Bugamelli che, per Il Salotto di Patrizia Finucci Gallo, riserva costantemente tempo, delizie e novità.
MARINA DI GUARDO INCONTRA IL PUBBLICO
Il giorno sucessivo Il Salotto di Patrizia Finucci Gallo, per incontrare la città, ha organizzato un appuntamento aperto al pubblico presso l’Hotel Il Guercino. La scrittrice Marina Di Guardo ha parlato davanti a un folto numero di persone raccontando la sua professione. Come si scrive un noir, come si delineano assassini e commissari, come si raccolgono le informazioni ed altro ancora. Una lezione/incontro interamente dedicata alla scrittura che ha coinvolto i presenti in sala, tante le anticipazioni sul prossimo romanzo in uscita a gennaio. L’appuntamento, scrivetelo, è il 24 gennaio all’Hotel Ambasciatori di Bologna con il nuovo romanzo.
PATRIZIA FINUCCI GALLO VESTE TOTAL LOOK DI GOA GOA
SI RINGRAZIA
MONICA SERRA HAIR STYLIST FOREVER
FABIO CAMMARATA MAKE UP ARTIST
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SERVIZIO FOTOGRAFICO A CURA DI LIVIA SERNACCHIOLI
RIPRESE A CURA DI MAZZANTI MEDIA